Qualità del servizio
La fornitura di acqua potabile è costantemente monitorata dal personale della Alto Garda Servizi SpA, che verifica giornalmente i principali parametri per la gestione della rete. Inoltre periodicamente, secondo la normativa di riferimento, vengono effettuate analisi di laboratorio per garantire all'utente finale un'ottima qualità dell'acqua fornita. L'Azienda Provinciale per i Sevizi Sanitari effettua infine controlli a campione in vari punti dell'acquedotto.
PotabilizzazioneLa normativa vigente prevede che l'acqua venga disinfettata nei serbatoi per prevenire possibili contaminazioni da batteri. AGS utilizza il sistema di disinfezione a ipoclorito di sodio.
Il cloro, essendo un elemento naturale fortemente ossidante, ha un'altissima capacità battericida che ne consente l'utilizzo efficace anche in minime quantità.
Nel percorso che l'acqua effettua nel suo ciclo naturale si arricchisce di varie sostanze sotto forma di sali o gas. Essa assorbe principalmente bicarbonati di calcio e magnesio, la somma dei quali determina quella che viene definita la "durezza" dell'acqua. L'unità di misura più utilizzata per definire questa caratteristica è il "grado francese" (°F) che corrisponde a 10 mg. di carbonato di calcio per litro di acqua. La durezza dell'acqua fornita dall'AGS varia a seconda della zona di fornitura, e si può sintetizzare con i seguenti valori medi:
- Riva del garda 15 °F (acqua dolce, cioè poco dura)
- Campi 12 °F (acqua dolce, cioè poco dura)
- Pregasina 24 °F (acqua moderatamente dura)
Ogni anno AGS SpA redige un piano per le analisi chimico fisico batteriologiche delle acque potabili, conforme alla normativa vigente ed in particolare:
- P.G.U.A.P. – Piano Generale di Utilizzazione delle Acque Pubbliche della Provincia di Trento, reso esecutivo con DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA del 15 febbraio 2006.
- D.Lgs 18/2023 - Attuazione della direttiva UE 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Vengono definiti punti di prelievo tipici e rappresentativi per il monitoraggio della rete che vengono regolarmente controllati con analisi chimico-fisico-batteriologiche effettuate da laboratorio accreditato e certificato.